Buongiorno,
oggi PARALLELO si è svegliato presto e vi accoglie di giovedì. Che sarà successo mai?
7.25 suona la sveglia. Quella più severa che ho, significa che mi tocca andare in ufficio. Tra le varie azione della routine mattutina - tra cui parecchie newsletter, quando passo al check di Instagram so che mi sta cambiando la giornata.
Larry June mi ha regalato 2 minuti di bellezza. Verso le 7.35 di mattina riesco a stare concentrato per più del tempo necessario a immergere un Choco Krave nel latte: è incredibile. E lo è perché il pezzo Jan 14th è esattamente quello che mi piacerebbe sentire e vedere nella musica - mica solo nel rap. Potrebbe essere già il mio singolo del mese, dell’anno. Non spicca per nulla in particolare ma mi da quell’idea di poterlo sentire di seguito senza sosta e non stancarmene - cosa forse successa veramente in ufficio.
[qui la menzione a OG Maco è onesta e fa piacere, grazie Larry]
La tranquillità, i campioni magnifici e il flow così rilassato di Larry June mi hanno veramente stregato negli ultimi due anni. Le ambientazioni dei video, le frasi motivazionali a caso, l’ossessione per il succo d’arancia. Onestamente chi non si berrebbe un bel bicchiere proprio ora?
19.15 sono a casa. Accendo la tv e metto su YouTube di nuovo 14th Jan. Com’è andata la giornata non importa, ora sto nel mio. E poi dopo l’algoritmo mi ringrazia per l’uso e mi piazza Treasure Island, altro singolo uscito un mesto fa. Una Ferrari con un bici attaccata sopra. I cori felici, “I do this shit Heavenly”, si attacca la preparazione della cena con nuova energia. Larry saresti felici delle mie cotolette di soia?
Oggi così veloci e indolore. Grazie del tempo!
E per gli Spotify Wrapped, non farò nomi, ma ascolta meno Lazza su!