Lockdown a Dubai
Screzi tra rapper londinesi, brutte storie e consigli
Ciao a tutti e bentrovati su PARALLELO!
Sì, a scrivervi è sempre la newsletter di “Tutti quanti voglio fare la drill” e “Anthony Fantano mi ha fatto pensare” (che se volete recuperare leggete qui).
Oggi per iniziare la settimana corrente facciamo un recap della movimenta settimana scorsa – per quanto riguarda la scena britannica – e poi chiudo con un consiglio e altre cose che dovreste sentire subito questo venerdì. Direte voi “ci meritiamo così tanto?” Sisi, non fate i modesti.
Non sono certo io a decidere gli argomenti della nl – arrivano loro – e quindi non è colpa mia se per quanto riguarda il rap UK giro spesso sugli stessi. I protagonisti dell’episodio odierno sono infatti Headie One, Tion Wayne e in misura diversa Dutchavelli (e un contorno di Octavian).
I primi due citati mi hanno fatto scoprire una tendenza che spopola in particolare tra i rapper britannici: scappare dal lockdown a Dubai. Quelli che ho trovato sono gli stessi Headie e Tion, Morrison e Aitch e anche il buon Nines. Perché stare chiusi al freddo quando puoi passare le giornate al sole in tranquillità?
Al di la dell’emergenza covid, che neanche a Dubai è particolarmente tranquilla, la preoccupazione più grande potrebbe essere per loro quella di fare gli incontri sbagliati (in generale non tira aria di amicizia tra le crew inglesi).
Proprio questo è successo a Headie One e Tion Wayne. Headie – leader, se non altro per il suo successo, degli OFB – ha beccato nel suo stesso aereo di ritorno a Londra Tion Wayne e Morrison (il 17 novembre). Morrison in questa storia di faide non c’entra nulla, ma il suo ruolo cruciale vi verrà svelato poi.
La storia “d’amore” tra i membri dell’OFB e Tion è lunga ma abbastanza semplice: se sei amico di Tion sei nostro nemico (tranne per le eccezioni Stormzy e Dutchavelli, perché i numeri sono numeri ;) ). Tion dal suo canto non ha mai fatto nulla per evitare che i vari RV, Dezzie o Bandokay ce l’avessero con lui. E anche durante le recenti vacanze a Dubai, lui e il suo enturage hanno fatto di tutto per creare un po’ di show negli Emirati.
Consci però della pericolosità dell’essere fuori legge nel golfo, i ragazzi hanno reciprocamente alzato bandiera bianca su ig: i diss su internet possono fare veri morti, queste le loro parole.
Appena arrivati nella zona franca, le due fazioni sembrano aver dimenticato le precedenti promesse di pace.
Vari video – tra cui uno girato da Dezzie – mostrano Tion e Headie (più vari altri loro associati) urlarsi carinerie e per attimo venire alle mani. Un Headie coperto da hoodie e mascherina, infatti, viene raggiunto per attimo da un destro di Tion, che però grazie all’aiuto di un giovane ragazzo, non arriva a bersaglio con precisione. Chi è il salvatore? Morrisson, anche lui trovatosi sullo stesso aereo.
I video finiscono con quest’accadimento (ma i meme no), ma presumo che il volo sia poi arrivato a destinazione con tranquillità e senza troppe ripercussioni.
Dico “troppe” perché in una nazione come la Gran Bretagna che è sempre pronta e severa nel punire la musica rap (e in particolare ad accusare giovani ragazzi neri) la mezza rissa in aereo è un disastro. Non credo che proseguirà poi anche a Londra – me lo auguro e spero che i due rapper siano d’accordo con me – ma l’impatto mediato dell’avvenimento è l’ennesima batosta.
Proprio poco tempo prima anche Octavian era rimasto coinvolto in uno scandalo, anche se ben più grave. La sua ex fidanzata – su ig Emo Baby, il nome non compare mai – ha mostrato dei video dove sembra essere abusata fisicamente dallo stesso rapper anglo-francese e numerose foto di lividi e ferite. Allegate a queste prove anche una lunga dichiarazione dove spiega come Octavian sia un violento e possessivo ragazzo, che durante i 3 anni di convivenza ha più volte privato la stessa ragazza della propria libertà e salute mentale.
La conseguenza di queste accuse è stata la cancellazione dell’uscita imminente del nuovo album del rapper, Alpha, e la separazione con una parte del suo management e casa discografica (una sub UK di Sony). Tutto incredibilmente simile a quello che è successo poche settimane fa con Moha la Squale in Francia: nuovo album annullato e processi in corso. Storie terribili che per fortuna vengono fuori.
Per ultimo ho lasciato Dutchavelli, che causa un hackeraggio del profilo ig e Snapchat, non ha passato un buon fine settimana. Dalle conversazioni private pubblicate infatti sono saltata fuori chat con ragazze che in un primo momento erano state dichiarate minorenni – Ducth ha 27 anni. Le chat in DM dimostravano che c’era qualcosa in più di una semplice conversazione e questo ha aperto le porte per un potenziale pericolo per il rapper di Clapton. Potenziale perché è stata poi confermata l’età di tutte le ragazze coinvolte in dialoghi intimi con il rapper e tutte sono risultate maggiorenni (legalmente è tutto ok).
Per oggi basta con le storie e apriamo il capitolo musica.
Il primo consiglio è il nuovo disco/ep di Shygirl. La dj e cantante londinese si conferma una folle: ALIAS è un progetto futuristico e distorto. Molto buono.
Per venerdì invece state attenti in Francia. Nello stesso giorno escono il nuovo disco di Dinos, 13 Block e Captain Roshi: il problema è solo capire da dove iniziare.
Ultimissima nota. Ma non sembra anche a voi che Sfera Ebbasta sia un po’ troppo abbronzato nella foto delle pubblicità in giro per il mondo? Dico eh.
Grazie!
E grazie soprattutto a Dario che mi ha fornito questo utilissimo tutorial in caso aveste PARALLELO ancora non nelle mail principali (e Gmail).
