Stormzy non va più in chiesa
Chip ha dissato Stormzy, scoperchiando il vaso di Pandora su Big Mike
Ciao a tutti e bentrovati su PARALLELO!
Quante incredibili cose stanno succedendo in questo periodo eh? Sembra che ormai dovremo rassegnarci a vivere il mondo in maniera diversa…
Non preoccupatevi, ecco qui la vostra isola felice: PARALLELO. Oltre a piccoli ritardi sulla pubblicazione – questa volta dovuti a imprevisti soggiorni a Roma (della quale sono stato accusato di essere un detrattore) – non smetterò di certo di infondervi sapere musicale.
Per questa puntata torniamo in Gran Bretagna (qui la playlist più aggiornata sul rap UK, che vi consiglio di seguire).
Nell’area metropolitana di Londra succedono talmente tante cose belle per il rap che un dissing tra pesi massimi della scena non rientra nemmeno nei topi più discussi della settimana.
Ma facciamo i NOMI. Chip sembra aver ricevuto in settimana un video dalle telecamere di sicurezza del suo condominio che mostra un Lamborghini Urus nero pieno di simpatici ragazzi. Questi giovanotti non si sono rivelati altro che essere amici di Stormzy e una volta non trovato Chip in casa, sono andati via. I vicini, pare però aver avvisato il rapper di questa spedizione andata male e lo stesso ha aspettato poi il filmato delle telecamere di sicurezza per far uscire tutta la storia. Ma come siamo arrivati a questo? Ma ancora meglio, Big Mike non era un uomo casa e chiesa?
*momento consigli*
Adesso vi chiederete che succede. Bene.
Io la storia di Stormzy e Chip ve la racconto, ma dopo. Al momento, invece, vi voglio parlare del perché questo beef non occupa la main page dei media a tema in UK: Dutchavelli.
Per chi segue la newsletter dagli albori, il nome risulterà familiare. Ducthavelli – uscito di prigione a gennaio – ha inanellato una serie di singoli esplosivi da inizio anno e non sembra volersi fermare. Non stiamo parlando di un one hit wonder – come si pensava dopo Only If You Knew – ma di un ragazzo che ha preso il movimento drill e l’ha fatto diventare 2.0. Il nuovo brano, che vede la compagnia di un altro mio prediletto come M1LLIONZ, ha solo confermato l’idea che l’album – che Dutch pare aver annunciato a fine anno – sarà probabilmente il punto di rottura del movimento rap britannico. Ecco che quindi vi chiedo di dare un ascolto a Cool with Me e in generale al grandissimo lavoro che Dutchavelli ha fatto quest’anno. Pezzi esplosivi, pieni di rabbia, storie di strada e con un fine gusto retro.
*fine momento consigli*
Allora, è arrivato il momento di dirvi di Chip e Stormzy.
A Marzo quando esce Waze, singolo dell’album collaborativo di Skepta, Chip e Young Adz, in molti si sono chiesti a chi fossero rivolte le barre accusatorie di Chip.
“You ain't been platinum, silver or gold
You ain't even been bronze, you div (lowe it)
You ain't even done ten years in this ting
'Round here we don't hear you're a king, man will take your throne (yeah)
Piss on your forehead, know your role”
Analizzando bene questa parte di testo, gli addetti ai lavori hanno avuto vita facile a riconoscere il destinatario: Mez, rapper di Nottingham che qualche settimana prima aveva pubblicato King Of Grime.
Mez non ha mai risposto però, forse perché la fan base di Stormzy e Chip aveva deciso che lo scontro fosse tra i due pesi massimi. L’ultimo album di Stormzy (Heavy Is The Head) non mancava di riferimenti al fatto che fosse il re della scena rap britannica, ma basta leggere i riferimenti alle certificazioni per fugare ogni dubbio. Così però non è stato.
A fine maggio Tion Wayne decide di costruire il pezzo dell’anno e chiama a collaborare con lui Dutchavelli (ve l’avevo detto io no?) e proprio Stormzy. Tralasciando il fatto che Big Mike su un beat del genere ci sta veramente male, il punto saliente sta in alcune barre della strofa di Stormzy (anche se potrebbe essere incriminata tutta).
Is he sending for me? I dunno
What them boy there sell first week? I dunno (boy, boy)
When they ask for the fee let 'em know that's it 1.5 for the headline show
Little nigga, that's milli's not thousands
Stormzy the goat but they really been doubtin'
Came offline, I've been chillin' in mountains
How about you, bro? I really sell albums
Ecco, Stormzy non ci aveva capito nulla. Chip nemmeno a quanto pare, dato che il diss era arrivato alla persona sbagliata. E infatti da maggio a qualche giorno fa tutto tace, finché non arriva prima questo video e poi ben due dissing con video da parte di Chip.
Chip non è il tipo che vorresti avere contro in una battaglia del genere. Tecnicamente e comepen game è un top 5 sulla scena, uno di quelli che ha la testa davvero grande (letteralmente).
Stormzy, al contrario, negli anni si è un po’ lasciato andare da questo punto di vista. La sfida sembra senza dubbio avere già un vincitore scritto e ascoltando Flowers e Killer MC, potrete anche voi affermare lo stesso (anche perché Stormzy ha forse capito che non è nel suo interesse rispondere). Ma Big Mike se la fa sotto solo perché sa che verrebbe asfaltato sul campo rap (come successe con Wiley)?
Non credo. La sua immagine dopo il video della sua missione punitiva contro Chip è stata fortemente compromessa. Come il buon Chipmunk fa notare, se Stormzy si fa portatore del movimento BLM e poi si comporta in quel modo… beh si capisce che ci sono delle incongruenze. Il rapper casa e chiesa di Gang Signs & Prayer, che si proclama paladino della giustizia (divina?), si comporta come un gangster?
L’ultimo album ha convinto pochi del settore e la sua aura di Supereroe sta piano piano svanendo – riconosco invece i grandi sforzi in termini di filantropia e sostegno economico ai più deboli – sarà che Big Mike è pronto per la politica?
Mammamia, oggi mi sono dilungato parecchio. Ma penso fosse dovuto.
Ci tengo molto a sapere il vostro parere in merito, rispondete alla mail o contattatemi qui.
Ci sentiamo prossimamente, ottimisticamente la settimana che viene.
L’archivio delle altre puntate sta qua e se condividete mi fate un gran piacere.
Grazie!