Lione è la nuova Chicago
Cosa c'è di buono nel rap di una crew multiforme nata nella città di Juninho
Ciao a tutti e bentrovati su PARALLELO!
Oggi segnale di grande svolta perché è la prima puntata che vi mando dall’Italia (magari qualcuno nemmeno sapeva che stavo fuori, ma tant’è). Vediamo se riusciamo a trovare l’ispirazione anche da Casavatore.
Come promesso si torna a tediarvi con aneddoti e inondarvi di consigli sul rap francese. Mantengo il mio profilo underground e quindi invece che a Parigi, ce ne andiamo a Lione – città di assoluto culto per chi ama il giuoco del pallone.
Al solito vi lascerò un po’ di cose da ascoltare, feedback graditi se è roba che effettivamente vi può piacere.
La storia delle crew è sempre per un certo punto di vista molto triste. Un gruppo di amici che inizia a fare musica e video insieme e che poi – puoi metterci la mano sul fuoco – finirà per litigare e dividersi. Lyonzon non si d stacca da questa narrativa.
A differenza dei già citati 667, il gruppo di Lione è decisamente meno fumoso e si conosce abbastanza a riguardo. Quando erano giovani e felici – gli esordi risalgano al 2017 – i Lyonzon erano più o meno in 14, dopo 3 anni si ritrovano (contando nuove entrate e vecchie uscite) in 9.
La composizione attuale è però incredibilmente più vasta di una mera appartenenza ad una crew sola. Alcuni degli attuali membri sono a loro volta fondatori o adepti di altri gruppi come RTT clan e Saturn Citizen oppure sono reclutatori esterni come ad esempio Jorrdee (che ha portato dentro BU$HI).
Visto che ho messo già troppa carne al fuoco, adesso ci concentriamo su quello che fanno questi ragazzi. Senza mezzi termini la loro musica è nata come Trap da Soundcloud e malgrado gli anni e la firma per l’etichetta AWA, è rimasta tale. Anche se le teste pensanti (più o meno) sono tante, la loro roba suona sempre abbastanza oscura, con i bassi a mille e spesso senza troppa melodia. Hanno prodotto dei loro dischi – lunghi e un po’ ripetitivi – ma il meglio lo danno nei freestyle e nei progetti individuali. Proprio i freestyle, spesso accompagnati da video, sono i contenuti che li hanno portati alla ribalta. I temi ricorrenti sono la lean, balletti alla Mimmo Dany e la loro iconica Trap house.
Vi lascio l’ultimo freestyle a tema Covid-19 (come se non ne avessimo già abbastanza) e poi parliamo un po’ di qualche album o ep da sentire :)
Lyonzon - Confinato
Abbiamo sia i componenti attuali che un po’ balletti interessanti. Ottimo punto di partenza.
Gouap, Jolly, Noma, Mini, Bu$hi, Kpri, Mussy, Ashe. Questo è quello che Ashe 22 pronuncia come intro e che corrisponde all’elenco di quelli che parteciperanno – manca solo GG che è il produttore. Ashe è poi anche il primo a fare la sua strofa – molto breve, come il pezzo che dura 2.36 minuti – e ci aiuta perché rende visibile un po’ tutte le sue caratteristiche nei 30 secondi a disposizione. Prima di tutto ha la mascherina – e anche i guanti, ma non ci giurerei sulla loro funzione – che testimonia comunque una buona dose di coscienza civica. Poi compaiono un po’ in sequenza una cavigliera elettronica, una pistola, un Rolex Sub Pepsi (segno di grande stile, basta con questi diamanti) e un balletto. Ecco, Ashe non è assolutamente la persona con cui vorresti avere problemi e rientra nella categoria di persone molto grosse. É anche il mio preferito anche se a rappare non è proprio il più fine (chi se ne frega), ma ci va forte con la drill.
BU$HI è il secondo e le sue barre non dicono tanto di più di quanto avevo già detto qui. Ci piace. Per terzo troviamo il più creativo dalla combriccola: Gouap. Produttore, rapper, gran ballerino e avvezzo ad usare la Sprite come telefono (prego). Chi ci tiene più di tutti a fermare il contagio è Noma, addirittura due mascherine e sempre a debita distanza dagli altri. Come stile non è niente di che, ma tiene il banco. A questo punto subentra Jolly, quello che possiamo definire Speranza montato al contrario. Jolly è italo-marocchino e infatti la sua la strofa è in italiano. A Lione va molto forte, in realtà è abbastanza scarso. Il sesto della lista è KPRI – aka LIL KPRI aka Capri – il più giovane del gruppo. Malgrado abbia appena 18 è forse il rapper più riuscito e con carattere dei Lyonzon. Lo vedi in faccia e non gli dai due spicci – bassino, faccino simpatico e capello riccio – ma le sue barre sono tra le più estreme. Molto simpatico per aver messo la maglia dell’Arsenal in questo video qui. Gli ultimi due sono Mini e Mussy. Il poco tempo a disposizione non ci dice molto su di loro, però vi consiglio comunque di leggervi il testo – un paio di cose che vale la pena leggere ci sono.
Ok, adesso che avete un po’ l’idea dei Lyonzon passiamo alla mia cosa preferita: consigliarvi qualcosa!
Ashe 22 - Ashe tape vol.2
Come vi ho detto è il mio preferito. “Ashe tape vol. 2” non è la cosa più recente uscita (“Movie Tape” è stato pubblicato da poco più di mese) ma è decisamente un catalogo completo di quello che il rapper algerino sa fare. I suoni sono 4 in croce: piano, snare, 808 e qualche percussione. Non ci sono ritornelli ed è la cosa più vicina a della drill fatta bene che ci sia in Francia. In più c’è un pezzo con Freeze Corleone, basta così.
Kpri - Kpri tape vol.1
Kpri non va molto lontano da quello che fa Ashe, ma rappa meglio e ogni tanto trova belle linee melodiche. “Kpri tape” è breve ma contiene assi come “Mérité” e “Ticket”, pezzi che potrebbero tranquillamente suonare ovunque negli Stati Uniti. In questi giorni ha annunciato anche una parte due di questo progetto, vi terrò aggiornati.
Saturn Citizen - Saturn Vol.1
Prima che Azur uscisse dai Lyonzon quest’anno, faceva parte anche dei Saturn Citizen con BU$HI e Mussy. Nel 2019 hanno buttato fuori questo tape che fa un po’ di tristezza sapendo che ormai questa roba è già finita. La chimica dei 3 sulle varie tracce è incredibile e le produzione scure e un po’ cloud sono fantastiche (non di certo super originali). “Billets Verts”, “Entrax” e “Découpe” sono un bel riassunto di quello che fanno, quell’aria di futurismo e mix fatto male che non può perlomeno colpire
Questo è quanto. Penso ritornerò sul rap francese prossimamente, vediamo anche se nel frattempo esce qualcosa di interessante.
Vi metto come al solito le cose che ho ascoltato nel frattempo: Infinite Wisdom, Set My Heart On Fire Immediately e Heat.
Grazie!
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